-NON E’ UN BUON ANNO “QUALSIASI”-

-NON E’ UN BUON ANNO “QUALSIASI”-

Care lavoratrici, cari lavoratori abbiamo trascorso gli ultimi tempi, augurandoci che l’ “anno nuovo” poteva portarci ad esaudire il desiderio e la realizzazione del “posto di lavoro”, con i buoni auspici e maggior fortuna nel conquistare l’obiettivo tanto rincorso, sperato ed ambito. Quest’anno che si è concluso, l’anno nuovo che ci appresteremo ad affrontare, ci vede con entusiasmo e felicità di aver ( finalmente ) visto realizzato il nostro desiderio, il nostro obiettivo. Finalmente affrontiamo la vita, la nostra esistenza, le nostre responsabilità con una serenità  ed armonia nell’aver migliorato le nostre condizioni economiche e sociali, nell’aver raggiunto una maggior armonia, sia al livello individuale che familiare, con l’ingresso in questa nuova esperienza occupazionale.

Da oggi vestiremo un ruolo importante, con maggior consapevolezza e responsabilità di affrontate questo percorso, questa nuova avventura con la coscienza di essere parte fondamentale per il miglioramento e lo sviluppo del nostro patrimonio ambientale, di vivibilità e sicurezza per noi e per la popolazione. Certamente, il raggiungimento di questo obiettivo, la conquista del “posto di lavoro” non è stato frutto dei nostri auguri e delle nostre raccomandazioni, non è stato il “caso” né la “buona sorte “ augurata ad averci impiegato nelle aziende nelle quali oggi, ci vedono impegnati sulle strade per svolgere le nostre attività lavorative. Ciò è stata la nostra determinazione, la nostra tenacia e soprattutto la nostra volontà a non rassegnarci ad una sconfitta che, per molti, per la classe politica, sembrava alle porte, già voleva essere cronaca annunciata. Con la stessa determinazione e la stessa rabbia dovremmo affrontare questo nuovo anno, nel difendere ciò che abbiamo conquistato, per difendere la nostra dignità di individui per il “diritto a campare “, a vivere una vita sempre più dignitosa e felice per noi ed i nostri cari.

Con la coscienza di dover migliorare le nostre condizioni da lavoratori e lavoratrici, lavorare per migliorare a tendere sempre più a rafforzare l’unità e la solidarietà tra le lavoratrici e lavoratori, con i nostri fratelli migranti, con gli ultimi, gli emarginati. Sarà nostra responsabilità affrontare, anche con questa nostra nuova esperienza sindacale, una società dove prevale l’odio e la  paura, dove ancora l’egoismo, razzismo ci rendono ciechi ed indifferenti rispetto alle ingiustizie sociali, dalle quali ogni giorno ne paghiamo conseguenze e sacrifici, affinché potremmo lasciare a chi verrà dopo, una società basata sull’uguaglianza ed il rispetto tra gli essere umani, affinchè non dovremmo più assistere a devastazioni, scempi e sfruttamento per fini di profitto e ricchezza per pochi.

Care lavoratrici e cari lavoratori, con questo appello vi auguriamo un Buon Anno con gli stessi auspici e le stesse raccomandazioni, di gioie, ricchezza e prosperità. Un Buona Anno all’ insegna della felicità, armonia e soprattutto sereno. Ma questo, pur nelle stesse frasi, abbiamo detto che: non è un BUON ANNO “QUALSIASI”!

Buon Anno e Buon Lavoro a tutte e tutti!

Lavorati Servizi di Manutenzione Integrata Stradi Provinciali ( USB )

Movimento di lotta di Napoli e Provincia

Coordinamento di lotta x il lavoro