Venerdi 29 Novembre Presidio Ore 10.00 Regione Campania Santa Lucia ( Vale x la Seconda Tranche )

SPINGERE PER L’AVVIO OCCUPAZIONALE DEL SECONDO BLOCCO E LOTTARE PER L’ASSORBIMENTO DELL’ INTERA PLATEA EX BROS-

Già da qualche mese, stiamo assistendo alle attività lavorative (del primo blocco) degli ex precari BROS, inserito nei progetti di manutenzione ordinaria stradale, di competenza delle Città metropolitane delle province campane. Ribadendo e sottolineando questo risultato come frutto di una lotta ventennale, la quale è riconosciuta per la determinazione, il coraggio ed i sacrifici di centinaia di donne e uomini.

A questa lettura vorremmo tralasciare numeri e risorse inserite in questo primo blocco, già impegnato nelle aziende che coprono le 5 province campane, ma vorremmo evidenziare l’aspetto positivo ed esaltare che, ancora una volta, la lotta ha pagato. A nostro parere, il chiacchiericcio e le polemiche di bottega, sono sintomi di sfiducia (pur comprensibili) da parte di chi, ancora non ha visto realizzare e finalizzare un percorso formativo seguito fino a qualche anno addietro. Al di là delle questioni giuridiche, legali e di “ rispetto degli obblighi “ istituzionali, noi riteniamo e continueremo a ritenere che è l’aspetto conflittuale, la battaglia, i migliaia di cortei che ci hanno dato ragione ed è per questo che facciamo appello, a non cedere alle lusinghe di qualche consigliere di turno, galoppini ed affaristi ( molti dei quali, ricordiamo furono promotori del tentativo di un affossamento totale della nostra vertenza), ai falsi ed improvvisati paladini della causa dei precari BROS. La nostra battaglia, ancora oggi, continua affinché a breve, Regione, Città Metropolitane ed imprese diano avvio alla ripresa dei colloqui per il secondo blocco, inseriti negli elenchi di convocazioni, con l’inserimento all’interno del ciclo lavorativo e produttivo. Ancora riteniamo opportuno che, la lotta dovrà continuare e persistere, affinché nessun BROS resti escluso dall’inserimento occupazionale, per questo dobbiamo pretendere che Regione Campania e Governo, stanzino nuovi fondi per l’assorbimento dell’intera platea BROS, affinché nessuno resti escluso. Inoltre, già sui luoghi di lavoro e con la Regione Campania, stiamo conducendo la nostra battaglia, le nostre rivendicazioni per il riconoscimento dei ticket ed il miglioramento delle condizioni di lavoro. La nostra battaglia e la nostra lotta, oggi, è mutata, trasformata in un nuovo “soggetto conflittuale”, confluendo ed abbracciando la nostra causa all’interno del sindacalismo conflittuale e sociale, facendo cadere la scelta di entrare all’interno del sindacato di base USB (Unione Sindacale di Base), un sindacato che da sempre ha sostenuto la nostra vertenza e la nostra lotta, un sindacato radicato sui territori e riconosciuto, livello nazionale, nel pubblico impiego e nel lavoro privato. La scelta di entrare nell’ USB è soprattutto preservare la nostra autonomia, come testimonianza di un patrimonio storico delle lotte sociali.

Movimento di Lotta di Napoli e Provincia

Coordinamento di Lotta x il Lavoro

Lavoratori Servizi di Manutenzione  Strade USB