TUTTO IL NOSTRO SDEGNO NEI CONFRONTI

DELLE FORZE DELL’ORDINE E DELLE POLITICHE PERSECUTORIE

I Precari Bros Organizzati esprimono tutto il loro sdegno nei confronti delle forze dell’ordine e delle politiche persecutorie delle Amministrazioni Locali e del Governo nazionale ai danni dei disoccupati, precari e lavoratori.

Ieri ( 24 novembre ) una nuova ondata di arresti ( 3 lavoratori ed una disoccupata ) e manganellate ai danni dei lavoratori Astir ed Arpac che manifestavano per avere certezze sul loro futuro occupazionale e garanzie sugli stipendi arretrati ( settembre-ottobre-novembre ) non ancora erogati.

Questi arresti e cariche seguono una strategia politica e repressiva messa in atto, barbaramente, dalla attuale classe politica, la quale, dopo aver scaturito una crisi economica e sociale con la complicità di imprenditori, banchieri e mercati speculativi, vogliono aggredire le garanzie di chi ancora oggi difende il proprio posto di lavoro e cerca di annientare ogni forma di dissenso di chi un lavoro non ce l’ha e vuole superare il proprio stato di precarietà e disoccupazione.

Come nel caso dei precari bros, ormai etichettati come una ” galassia criminale ” , la settimana scorsa sono stati oggetto di perquisizioni ed intimidazione, da parte della Questura di Napoli, in piena notte, sono state perquisite le sedi di appartenenza e sequestrati documenti di poco conto ( volantini di informazione pubblica ).

Il messaggio che la politica nazionale e le amministrazioni locali vogliono lanciare a tutte quelle soggettività che non vogliono rassegnarsi al silenzio ed alla mortificazione, è di non disturbare il manovratore e di accettare tutti provvedimenti e le ricette economiche che si stanno mettendo in campo, penalizzando sempre di più lavoratori, cittadini e disoccupati.

A questo stato di cose noi non ci stiamo, continueremo a perseguire le nostre lotte, legittime e giuste nel rivendicare lavoro e salario, continueremo ad alzare la nostra voce e non abbassare la testa di fronte alle continue minacce della Procura napoletana, della Questura di Napoli e l’assenza di risposte della politica napoletana e nazionale.

Ai lavoratori Astir ed Arpac va tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà

COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO

Centro sociale-CARLO GIULIANI25/11/2011