Elezioni…tempo di appalti e clientele

 La campagna elettorale delle prossime elezioni regionali è entrata nel vivo per accaparrarsi la gestione del Potere Locale di palazzo S. Lucia. Entrambi gli schieramenti politici ed i loro amministratori già si muovono nel campo del consenso con le solite strategie di promesse, affarismi e clientele. Il “ caso Mastella “ insegna che bisogna creare buoni rapporti con imprenditori e speculare sul bisogno di famiglie disagiate per assicurarsi il proprio pacchetto di voti in cambio di una “ sistemazione “.
I partiti politici, le amministrazioni locali sono diventati delle Holding di Potere in grado di regolare appalti e risorse economiche per le imprese amiche che gestiranno interventi di manutenzione, riqualificazione e rimozione rifiuti. Come da più anni accade a Napoli, grazie ad una manovra del Consiglio Comunale, la gestione dei rifiuti, la rimozione e la raccolta differenziata sono affidate a ditte private ( Enerambiente, Saba ) che prendono in sub-appalto lavori ed interventi che vengono affidati all’ ASIA, in cambio di qualche assunzione di lavoratori stagionali e bacino elettorale al politico di fiducia e di riferimento.
Nella provincia di Marano e nel quartiere di Chiaiano a breve partirà la sperimentazione della raccolta differenziata, la campagna di sensibilizzazione del “porta a porta” gestita dalla Conai e dagli stessi Comuni di Marano e di Napoli con l’apporto della Protezione Civile e l’assunzione di 30 disoccupati definiti “ volontari “
( un infame compromesso che calpesta la dignità dei cittadini maranesi e napoletani che hanno lottato contro l’ apertura della discarica e del business dei rifiuti ).
Tutto ciò avviene a discapito ed ai danni dei tanti disoccupati,indultati e precari formati nell’ ex progetto ISOLA con specifiche competenze nel risanamento ambientale e cognizione del sistema della raccolta. Essi chiedono da subito l’immediata attivazione dell’agenzia pubblica ( ARLAS ) ed il mantenimento degli impegni presi dalle Istituzioni affinché si creino i presupposti di un piano occupazionale che romperà questo perverso meccanismo politico-clientelare ed avvii interventi di risanamento e bonifiche nel litorale domizio, nell’ agro-aversano, nelle province di Acerra, Regi-Lagni

• IMMEDIATA ATTIVAZIONE DELL’ ARLAS
• IMMEDIATA DISPONIBILITA’ E CONOSCENZA DEL PIANO DI MONITORAGGIO PRESSO LE SOCIETA’ PUBBLICHE ED IL LORO FABBISOGNO DI MANODOPERA
• PER UN CONCRETO E STRUTTURALE PIANO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA, PORTA A PORTA E PIANO DI RICICLAGGIO E RIDUZIONE DEI RIFIUTI

COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO- centro sociale CARLO GIULIANI-