Con i lavoratori di Pomigliano, contro Marchionne, la Fiat e il padronato

Per ricostruire l’unità tra operai, precari, disoccupati e studenti.
Siamo qui, a Pomigliano d’Arco, per esprimere la nostra vicinanza ai lavoratori della Fiat i quali devono assistere all’indegno spettacolo del lancio di un nuovo modello produttivo (la Panda) la quale – come è ampiamente noto – significa il pesante ridimensionamento dello stabilimento e il peggioramento dei diritti e del salario.
Lo sanno bene i lavoratori tutti i quali, negli ultimi due anni, sono stati costretti alla cassaintegrazione e a modalità di riassunzione clientelari e discriminatorie verso gli operai ritenuti poco affidabili ai desideri dell’azienda.
PER QUESTO MOTIVO CI OPPONIAMO AL MODELLO MARCHIONNE IL QUALE E’ STATO FATTO PROPRIO DALL’INTERO PADRONATO CON L’APPOGGIO DEI SINDACATI COLLABORAZIONISTI.
Ma siamo qui, a Pomigliano d’Arco, assieme a tanti altri lavoratori, studenti e precari, per rilanciare l’obiettivo di una mobilitazione generale contro la politica economica del governo Monti, contro i diktat dell’Unione Europea e contro tutti i tentativi di far pagare il costo della crisi ai lavoratori e ai ceti popolari.
Per tale motivo – come Coordinamento di Lotta per il Lavoro – siamo impegnati a costruire una VERTENZA GENERALE nei confronti del Governo e delle Amministrazioni Locali che unisca le rivendicazioni per il diritto al reddito, al lavoro, per la difesa della Sanità Pubblica, contro i tagli ai Trasporti e per impedire l’ulteriore devastazione ambientale dei territori.

OGGI A POMIGLIANO E DOMANI IN TUTTA L’AREA METROPOLITANA:
Rilanciamo la lotta e l’organizzazione!!

COORDINAMENTO di LOTTA PER IL LAVORO
CENTRO SOCIALE “Carlo Giuliani”